POLO MULTIFUNZIONALE INTERGENERAZIONALE
ASPETTI PROGETTUALI SOCIALI
I
INTRODUZIONE
Attualmente la risposta collettiva ai disagi e al malessere delle persone anziane è ricondotta ad un sistema organico e coerente caratterizzato da forti spinte alla progettualità e promozione del benessere non solo fisico ma anche psichico e sociale. Si configura un sistema tendenzialmente universalistico: tutte le forme di disagio, da quelle più tradizionali e conclamate a quelle meno visibili, ma non per questo meno rilevanti, devono trovare una risposta efficace nella rete dei servizi e degli interventi che si realizzano a livello locale. Il nuovo approccio sposta il fuoco dell'assistenza al singolo caso e dall'intervento preventivo a quello di promozione.
Ciò significa che, accanto agli interventi rivolti alle forme di esclusione conclamata, dove vari fattori e patologie si cumulano con pesantissimi effetti, vanno sviluppate politiche di aiuto alla normalità della vita delle persone anziane. In questo contesto trova senso e significato la proposta del Polo Multifunzionale Intergenerazionale di Acquaviva delle Fonti con il suo ruolo di complementarietà delle politiche locali attraverso funzioni di programmazione, progettazione, realizzazione del sistema locale dei servizi a rete. Il Polo Multifunzionale Intergenerazionale inoltre si pone l’obiettivo di sostenere e affiancare le famiglie in cui siano presenti anziani non autosufficienti, siano esse composte da anziani soli, da coppie di anziani ovvero siano famiglie plurigenerazionali attraverso un effettivo coordinamento della rete dei servizi e delle prestazioni. Questo per favorirne l'autonomia e consentendo loro di vivere a casa evitando il rischio dell'abbandono, di sradicamento dalle abitudini e dal contesto sociale.
Pertanto l’invecchiamento della popolazione propone nuovi bisogni che richiedono innovative risposte basate su una nuova cultura gerontologica e sulla sperimentazione di integrati servizi.
Inoltre si pongono diverse esigenze assistenziali non solo in presenza di malattie croniche ma soprattutto di nuove fragilità psicosociali capaci di incidere profondamente sulla qualità di vita.
L’anziano non va più considerato oggetto da “archiviare” in un ospizio, anche quando non autosufficiente, ma deve sempre più essere visto come una persona di cui prendersi cura nel proprio ambiente di vita. Questo significa modificare completamente l’approccio alla persona anziana e nei confronti di un fenomeno, anche da un punto di vista quantitativo, sempre più in espansione.
L’analisi dei bisogni espressi, derivata da un nostro studio scientifico specifico sulle caratteristiche psicosociali della popolazione anziana, ha rilevato le dimensioni quantitative e qualitative della domanda, nonché la ricaduta in termini di qualità di vita che il Polo Multifunzionale Intergenerazionale può indurre.
I settori target dei servizi programmati all’interno del Polo Multifunzionale Intergenerazionale riguardano le aree della salute, con particolare attenzione ai percorsi di prevenzione, di assistenza sociale rivolta anche ai caregiver familiari e professionali, della formazione continua, con particolare attenzione alle nuove professioni in ambito gerontologico (es. assistente gerontologico, operatori Care, psicogerontologi), del turismo sociale declinato in esperienze intergenerazionali.
II
AREE FUNZIONALI
Pertanto all’interno del Polo Multifunzionale Intergenerazionale di Acquaviva delle Fonti sono state individuate aree funzionali specifiche sia in termini di servizi che di professionalità.
- AREA FUNZIONALE "BENESSERE PSICOSOCIALE";
L’Area Funzionale <Benessere Psicosociale> promuove lo stato di benessere della persona attraverso il monitoraggio dello stato personale, sociale e ambientale, fornendo informazioni, orientamento e collegamento con la rete dei servizi e proponendo azioni di promozione di mirati stili di vita. A tal fine questo servizio si avvale anche delle potenzialità offerte dalle nuove tecnologie della comunicazione con funzioni innovative quali la Telemedicina e la Telepsicogerontologia.
- AREA FUNZIONALE "EDUCAZIONE ALLA CORPOREITÀ";
Finalità principale di quest’area funzionale è l’educazione alla corporeità associata alla persona e agli ambienti. Grande rilievo assumerà l’educazione alla prevenzione, fondamentale per il mantenimento del proprio benessere psico-fisico anche per coloro che sono affetti da patologie croniche.
- AREA FUNZIONALE "TURISMO INTERGENERAZIONALE";
Le attività proposte dall’ Area funzionale <Turismo Intergenerazionale> favoriscono la relazione intergenerazionale, quindi la mediazione culturale fra le generazioni. L’esperienza del Turismo intergenerazionale realizza sia per i professionisti del settore che per i giovani e gli anziani un’esperienza turistica in contesti mai sperimentati.
- AREA FUNZIONALE "GIARDINO DELLE GENERAZIONI";
Il Giardino delle Generazioni è un programma rivolto a tutte le fasce d’età dal bambino all’adulto/anziano alla ricerca di nuove modalità di apprendimento permanente, abilità e opportunità professionali per contribuire all'innovazione e al cambiamento nella propria comunità. Tali obiettivi
saranno perseguiti attraverso la promozione e condivisione di progetti intergenerazionali soprattutto con istituzioni educative.
- AREA FUNZIONALE "LABORATORI INTERGENERAZIONALI";
Con il termine “laboratori” si intende luoghi per “fare insieme”, condividere esperienze creative e innovative in collaborazione con diverse generazioni. Ogni laboratorio diventa un processo in cui progettazione, ideazione ed esecuzione del percorso creativo si incontrano e dialogano con le diverse età. Si prevedono quindi attività pratiche/creative, spazi culturali, attività di espressione musicale, teatrale, cinematografiche e altro. Ogni laboratorio sarà guidato da tutor debitamente formati che accompagneranno i partecipanti nei diversi percorsi secondo obiettivi specifici.
- SERVIZIO CONSULTORIO GERONTOLOGICO
Il servizio vuole essere uno spazio di promozione del benessere e della salute dell’anziano attraverso azioni di tipo preventivo. Importante è la parte dedicata al sostegno dei familiari e caregiver che si trovano ad affrontare difficoltà e cambiamenti della persona anziana. Non si tratta di un ambulatorio medico geriatrico: il Consultorio Gerontologico affronta i problemi degli utenti avvalendosi di figure professionali (assistente sociale o sanitario, infermiere, fisioterapista, psicologo, medico ecc.) per programmare la risposta più idonea ai diversi bisogni della persona anziana e della sua famiglia. Inoltre l’attività di gerontological counseling è stata progettata per fornire agli operatori di vari livelli, corsi di formazione, aggiornamento e pratiche necessarie per lavorare con gli anziani e le loro famiglie.
- AREA FUNZIONALE "RICERCA E STUDI AVANZATI";
L’area funzionale “Ricerca e studi avanzati” ha lo scopo di sviluppare la ricerca applicata gerontologica e l'innovazione dei servizi rivolti alle persone anziane. Essa affianca alla sua fondamentale attività di ricerca un significativo impegno nella divulgazione scientifica. In sintesi si intende: promuovere la ricerca al fine di sviluppare la conoscenza, migliorare l'operatività dei servizi e il supporto decisionale delle varie aree funzionali attivate nel Polo di Acquaviva delle Fonti; offrire un forum per lo scambio e il dialogo in cui si confrontano le esperienze attraverso conferenze, presentazione di pubblicazioni, seminari, workshop; favorire il dialogo tra le generazioni per studiarne a fondo le dinamiche sociali e culturali.
- AREA FUNZIONALE "FORMAZIONE";
Nell’ambito della formazione il Polo Multifunzionale Intergenerazionale opera attraverso un percorso finalizzato a sviluppare le competenze necessarie al coordinamento di servizi alle persone anziane. Provvede alla progettazione, organizzazione e attuazione di tutte le iniziative formative funzionali allo sviluppo o all'ulteriore qualificazione di competenze manageriali, amministrative, imprenditoriali, comunicative e promozionali nei settori relativi ai servizi per la terza età, inclusi corsi brevi, internship, master, corsi di formazione e formazione continua, di aggiornamento e orientamento professionale. Il Polo Multifunzionale Intergenerazionale adotta un modello formativo multidisciplinare, realizzando la piena integrazione fra ricerca, didattica ed esperienza concreta nei
vari settori in cui si articola la propria attività operativa nonché la promozione di nuove figure professionali supportate anche da borse di studio finalizzate.
Queste diverse aree d’intervento prevedono di agevolare l’accesso a servizi spesso non facili da reperire autonomamente da parte delle persone anziane stesse (ad esempio: artigiani per piccole riparazioni, servizi di “taxi sociale”, assistenza domiciliare leggera). Inoltre il progetto prevede non solo la mediazione con i professionisti ma anche i servizi a prezzi calmierati.
Infine a regime il Polo Multifunzionale Intergenerazionale, nella sua sede centrale di Acquaviva delle Fonti e anche nei centri operativi territoriali diffusi in tutti i comuni della Città Metropolitana di Bari, ha la potenzialità di offrire lavoro stabile pur con modalità diversificate a centinaia di persone. Pensiamo solamente alla rete dei servizi di supporto alla quotidianità delle persone anziane sole o in coppia nonché a tutti quei professionisti del sociale e della Silver Economy.
19 luglio 2018 Censin